Die Walliser Kulturlandschaft des 19. Jahrhunderts im Spiegel der Kartografie (Jon Mathieu)

Questo articolo considera il paesaggio culturale vallesano con il suo centro negli insediamenti umani sulla base dei rilievi originali per la carta Dufour e, successivamente, per la carta Siegfried. Vengono esaminate questioni relative all’organizzazione dello spazio, all’intensità agraria e al suo cambiamento, soprattutto nella seconda metà del XIX secolo. Per quanto il Vallese, all’epoca, presentasse ancora una forte presenza di contadini, la popolazione crebbe in misura superiore alla media rispetto al resto della Svizzera. Iniziamo dagli edifici residenziali ed economici, per passare quindi ai terreni liberi e ai canali di irrigazione, per finire quindi con i boschi e i vigneti. In tutti e tre i capitoli ci atteniamo a singoli estratti cartografici e a una metodologia esemplare. I documenti prodotti con grandi sforzi dagli ingegneri-topografi dedicano attenzione ad aspetti importanti della storia delle tradizioni alpine. Si trovano così indicazioni sul fatto che la polarizzazione dello sfruttamento era in corso già a metà del XIX secolo. Come si vede, all’interpretazione delle carte sono però posti anche dei limiti.

Nel volume del giubileo «Die Schweiz auf dem Messtisch. 175 Jahre Dufourkarte», sette interessanti articoli sul rapporto tra mappe e storia vi aspettano. 

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